GLOTTOLOGIA: Ricostruzione dell’indoeuropeo.
Lezione 9: Le velari.
Le velari hanno diversi esiti nelle lingue centum e nelle lingue satem.
Problema: ci sono casi in cui ARTICOLAZIONI VELARI si trovano sia nelle lingue centum che in quelle satem.
Es 1:
lat: cruor, crudus (sangue che esce da una ferita.“sanguinis” =sangue che scorre nel corpo)
greco: kreas < *krewas
a.a.t: hro/ro
tedesco mod: roh
ingl. Mod: raw
Lingue satem:
lituano: kraujas
russo: krov’
scrr: kravis
Hanno articolazioni velari!!!
Es 2:
lat: jugum
greco: dzygon
gotico: juka
scrr: jugàm (→ ita: yoga: collega piano fisico e spirituale, come il gioco collega l’aratro ai
buoi)
SOLUZIONE: l’i.e. aveva 2 tipi di velari:
1) VELARI PURE (conservate sempre)
2) VELARI PALATALIZZATE: sono rimaste velari nelle lingue centum, si sono anteriorizzate
nelle lingue satem. (Le velari palatalizzate NON dipendono dal contesto)
Per analogia al consonantismo semitico si è ipotizzato che:
– velari pure: /q/ e /G/ velari uvulari sorda e sonora
– velari palatalizzate = velari
Es. arabo kalb vs qualb
= cane =cuore
DUBBIO:
La /q/ si trova abbastanza nelle lingue del mondo.
/G/ è rara perché l’ugola è sulle corde vocali
/Gh/ è ancora più rara
→ difficile pensare che l’i.e. le avesse tutte e e tre anche perché aveva anche le labiovelari.