Catullo Carme 83: traduzione letterale di Catullo, scansione metrica carme 83 e paradigmi
Il carme 83 di Catullo racconta in pochi versi una verità generale: chi parla continuamente di una persona, pur denigrandola e insultandola, in realtà non riesce a toglierla dalla propria mente.
Così avviene per la Lesbia di Catullo nel carme 83: ella non riesce a dimenticare l’antico amore e perciò continua a parlare (male) dell’ex amante in presenza del marito, il quale, sciocco, non riesce a interpretare bene questo segnale, ma anzi se ne rallegra.
La scansione metrica del carme 83 di Catullo indica con gli appositi segni le sillabe brevi ĕ e lunghe ē.
Le sillabe accentate sono in grassetto, mentre le cesure sono indicate da un trattino in basso tra le vocali. Nei versi pari, la stanghetta centrale | indica la cesura.
Accenti Carme 83 di Catullo
Lésbĭă mí praēséntĕ uĭrò mălă plùrĭmă dìcĭt.
hàēc īllì fătŭò | màxĭmă làētĭtĭà_est.
mùlĕ. nĭhìl sēntìs. sī nòstri_ōblìtă tăcèrĕt
sàna_ēssèt. nūnc quòd | gànnĭt ĕt òblŏquĭtùr
nòn sōlùm mĕmĭnìt sēd quàē mūlto_àcrĭŏr èst rēs
ìrātà_est. hōc èst | ùrĭtŭr èt lŏquĭtùr.
Traduzione Catullo Carme 83
Lesbia quando è presente il marito dice molti mali di me
questo è a quello sciocco una gioia immensa (= quello sciocco ha una gioia immensa).
Pezzo d’asino, non ti accorgi di niente! Se dimentica di noi non ne parlasse,
sarebbe guarita; ma poiché ora brontola e mi ingiuria,
non solo ricorda, ma (cosa che è molto più grave)
è arrabbiata; questo è: le brucia e ne parla.
Paradigmi Catullo Carme 83
Dico, is, dixi, dictum, ere 3° = dire
Sum, es, fui, esse = essere
Sentio, is, sensi, sensum, ire = sentire, accorgersi
Taceo, es, tacui, tacitum, ere 2° = tacere
Gannio, is, ire = brontolare
Obloquor, eris, oblocutus sum, òbloqui 3° = ingiuriare
Memini, sti, isse = ricordarsi
Irascor, eris, iratus sum, irasci = adirarsi
Uro, is, ussi, ustum, ere 3° = bruciare
Loquor, eris, locutus sum, loqui 3° = parlare