Germania Tacito traduzione paragrafo 2: traduzione letterale, analisi grammaticale e paradigmi di tutti i verbi
Germania Tacito traduzione paragrafo 2
Germania Tacito traduzione “Ipsos Germanos indigenas crediderim” e analisi grammaticale
Nel secondo paragrafo della Germania di Tacito, si affronta la questione dell’origine della stirpe dei Germani e del loro appellativo. Dopo aver definito “I confini della Germania“, nel primo paragrafo, Tacito analizza brevemente i rapporti dei Germani con le altre popolazioni, definendoli fin da subito come una razza poco mescolata con altre etnie.
Ecco la traduzione letterale della Germania di Tacito paragrafo 2, che inizia con “Ipsos Germanos indigenas crediderim minimeque” e si articola in tre sottoparagrafi.
Troverete anche l’analisi grammaticale della Germania e i paradigmi completi di Germania Tacito traduzione paragrafo 2.
Germania Tacito traduzione paragrafo 2
“Ipsos Germanos indigenas crediderim minimeque”
1] Ipsos Germanos indigenas crediderim minimeque aliarum gentium adventibus et hospitiis mixtos, quia nec terra olim, sed classibus advehebantur qui mutare sedes quaerebant, et inmensus ultra utque sic dixerim adversus Oceanus raris ab orbe nostro navibus aditur. Quis porro, praeter periculum horridi et ignoti maris, Asia aut Africa aut Italia relicta Germaniam peteret, informem terris, asperam caelo, tristem cultu adspectuque, nisi si patria sit? 2] Celebrant carminibus antiquis, quod unum apud illos memoriae et annalium genus est, Tuistonem deum terra editum. Ei filium Mannum, originem gentis conditoremque, Manno tris filios adsignant, e quorum nominibus proximi Oceano Ingaevones, medii Herminones, ceteri Istaevones vocentur. Quidam, ut in licentia vetustatis, pluris deo ortos plurisque gentis appellationes, Marsos Gambrivios Suebos Vandilios adfirmant, eaque vera et antiqua nomina. 3] Ceterum Germaniae vocabulum recens et nuper additum, quoniam qui primi Rhenum transgressi Gallos expulerint ac nunc Tungri, tunc Germani vocati sint: ita nationis nomen, non gentis evaluisse paulatim, ut omnes primum a victore ob metum, mox etiam a se ipsis, invento nomine Germani vocarentur.
Traduzione letterale paragrafo 2 Germania
1] Propendo a credere i Germani indigeni (una razza indigena), mescolati pochissimo attraverso migrazioni o contatti di altri popoli, poiché un tempo coloro che desideravano cambiare paese, giungevano non per terra, ma con la flotta (per mare), mentre l’Oceano, [che si estende] oltre sconfinato e, per così dire, di fronte (a noi), è visitato (solcato) da poche navi [provenienti] dal nostro paese. D’altra parte chi, a parte il pericolo di un mare tempestoso e sconosciuto, lasciata l’Asia, l’Africa o l’Italia, si dirigerebbe verso la Germania, orribile nel suolo (=arido, desertico), aspro nel clima, triste da abitare e da vedere, a meno che non sia la [propria] patria.
2] In antichi poemi, che sono l’unica forma di memoria e di documenti storici presso quelli, celebrano il dio Tuistone generato dalla terra, a lui assegnano come figlio Manno, progenitore e fondatore della stirpe, e a Manno [assegnano] tre figli, dai nomi dei quali furono denominati gli Ingevoni, i più vicini all’Oceano, gli Erminoni che stanno nel mezzo, e i restanti Istevoni.
Alcuni, come in virtù della licenza [propria] dell’antichità, ritengono più numerosi i figli del Dio e più numerose le denominazioni della stirpe, Marsi, Gambrivii, Svevi, Vandilii, e [ritengono che] questi [siano] i veri e antichi nomi.
3]Al contrario, il termine di “Germania” [è stato] aggiunto recentemente, da poco, poiché coloro che per primi, dopo aver attraversato il Reno, cacciarono i Galli e ora sono chiamati “Tungri”, allora erano chiamati “Germani”: così [accadde che] prevalse a poco a poco il nome di una tribù e non il nome della stirpe, così che dapprima per paura furono chiamati “Germani” dal [popolo] vincitore, e in seguito, ricevuto il nome, furono chiamati [così] da loro stessi/ finirono essi stessi per appellarsi così.
Analisi grammaticale Germania Tacito
1]
crediderim: congiuntivo perfetto 1°pers sing
aliarum: gen plur dal pronome indefinito alius, alia, aliud = altro
gentium: gen plur da gens, gentis
adventibus: abl plur da adventūs, adventūs = venuta, avvicinamento
hospitiis: abl plur dal neutro hospitium, hospitii = relazioni di ospitalità, incontri amichevoli
mixtos: part passato all’acc plurale da “misceo, concordato con “germanos”
classibus: abl plur (complemento di mezzo) da classis, classis
qui: pronome relativo al nom plurale da qui,quae, quod
sedes: acc plur da sedes, sedis
dixerim: 1°pers sing del congiuntivo perfetto di “dico”
adversus: avverbio = dirimpetto, di fronte
raris navibus: abl plurale aggettivo + navis, navis
orbe: abl sing (ab+ablativo = complemento di moto da luogo), da orbis, orbis
porro: avverbio = d’altra parte
praeter: avverbio = a parte + accusativo
Asia Africa Italia relicta: ablativo assoluto con part perfetto da “relinquo“
peteret: 3° pers sing del congiuntivo imperfetto di “peto”
informem: acc sing da informis, informe, agg II classe
terris, caelo = ablativi di limitazione
cultu, aspectu = supini passivi da “colo” e “aspicio”
sit: 3° sing congiuntivo presente di “sum”
2]
carminibus: abl plurale da carmen, carminis
illos: acc plur del pronome dimostrativo ille, illa, illud
genus: nom sing genus, generis
Tuistonem: acc sing da Tuisto, Tuistonis
annalium: gen plur da annalis, is
editum: part perfetto acc sing da “edo”
ei: pronome personale al dativo singolare da is, ea, id
originem: acc sing da origo, originis
conditorem: acc sing da condĭtŏr, conditoris = fondatore
e nominibus: e + abl, complemento di origine/provenienza, da nomen, nominis
quorum: gen plur da qui quae quod
ortos: part da orior, acc plur
nomina: nom plur neutro nomen, nominis
3]
ceterum: avverbio = al contrario
recens: avverbio = recentemente
nuper: avverbio = recentemente
additum: part perfetto al nominativo sing, con “vocabulum”, da addo
transgressi: part perfetto nominativo plurale
evaluisse: infinito perfetto da “evalesco”
ut … vocarentur: ut + congiuntivo imperfetto = dichiarativa
invento nomine: ablativo assoluto, part passato (invenio) + nomen, nominis
Paradigmi Germania Tacito (verbi del 2°paragrafo)
credo, crēdis, credidi, creditum, crēdĕre (3°) = credere
misceo, misces, miscui, mixtum, miscēre (2°) = riversare, mescolare (di fiumi: confluire)
advĕho, advĕhis, advexi, advectum, advĕhĕre (3°) = al passivo: giungere, essere trasportato
quaero, quaeris, quaesii, quaesitum, quaerĕre (3°)= desiderare
dico, dicis, dixi, dictum, ĕre (3°) = dire
adeo, ădis, adii, aditum, ădire (4°) = al passivo: è visitato
rĕlinquo, rĕlinquis, reliqui, relictum, rĕlinquĕre = lasciare
pĕto, pĕtis, petivi, petitum, pĕtĕre (3°) = dirigersi verso
sum, es, fui, esse = essere
colo, cŏlis, colui, cultum, cŏlĕre (3°) = abitare
aspĭcĭo, aspĭcis, aspexi, aspectum, aspĭcĕre (3°) = vedere
celebro, as, avi, atum, are (1°) = celebrare
assigno, assignas, assignavi, assignatum, assignāre (1°) = attribuire, assegnare
vŏco, vŏcas, vocavi, vocatum, vŏcāre (1°) = chiamare
edo, ēdis, edidi, editum, ēdĕre (3°) = generare
orior, ĕris, ortus sum, ŏrīri (4°deponente) = nascere
addo, addis, addidi, additum, addĕre (3°) = aggiungere
transgrĕdĭor, transgrĕdĕris, transgressus sum, transgrĕdi (3°deponente) = oltrepassare
expello, expellis, expuli, expulsum, expellĕre (3°) = cacciare via
ēvălesco, ēvălescis, evalui, ēvălescĕre (3°) = prevalere
invĕnĭo, invĕnis, inveni, inventum, invĕnīre (4°) = trovare